Il progetto “Tagliamento e i suoi fratelli” nasce per valorizzare e far riscoprire il territorio friulano attraverso esperienze di camminata immerse nella natura e nella storia. Ideato dalla Pro Loco di Forgaria nel Friuli, in collaborazione con PASSIamo Lievi e il Servizio Civile Universale, questo progetto offre itinerari studiati per accompagnare i partecipanti lungo percorsi che seguono il corso del Tagliamento e delle zone limitrofe, mettendo in luce la ricchezza paesaggistica e culturale della regione.
L’obiettivo è di raccontare il fiume e il territorio che lo ospita, evidenziando le tracce del passato: storie di battaglie, leggende locali, e la presenza di castelli e strutture di rilievo che testimoniano le vicende che hanno segnato questa terra. Ogni camminata diventa così un viaggio alla scoperta di un patrimonio unico, dove la natura e la storia si intrecciano, offrendo spunti di riflessione e un’esperienza autentica per chi desidera immergersi nella bellezza e nella complessità del Friuli.
Si consiglia la prenotazione per l’iscrizione alle camminate. Al momento della prenotazione verranno fornite tutte le indicazioni relative a quanto necessario per partecipare ed ai luoghi di ritrovo.
Ogni camminata ha costo di 10€ a persona, gratuita per i ragazzi sotto i 14 anni.
Alla vostra prima camminata vi verrà consegnato un tesserino nel quale raccogliere i bollini delle camminate fatte. Al decimo bollino riceverete un premio gastronomico locale.
Per informazioni generali relative alle camminate, consultate la sezione sottostante. Per avere il quadro dettagliato e potersi prenotare, visitare la sezione Calendario eventi.
Il percorso si snoda lungo sentieri campestri, asfalto, sterrati e le ghiaie dell’alveo abbandonato del Tagliamento. Apprezzeremo da vicino la morfologia della stretta di Pinzano, dei terrazzi fluviali plasmati dal fiume e usurpati all’Arzino, i luoghi che hanno segnato profondamente e dolorosamente la storia passata e recente dei popoli delle due sponde, esplorando ruderi, antiche vie di comunicazione e luoghi.
Durata: 6h.
Dislivello: 200.
Lunghezza: 12 km.
Classificazione: T.
Accessibilità: non adatto a carrozzine e persone con disabilità motorie.
Un’escursione un po’ più impegnativa, ma che ricompenserà ampiamente i partecipanti per i numerosi affacci privilegiati sull’alveo a bracci intrecciati del nostro “re dei fiumi alpini”. Non mancheranno storie e racconti di genti che hanno vissuto su questo rilievo, sia in tempi di pace che di guerra.
Durata: 6h.
Dislivello: 550.
Lunghezza: 11 km.
Classificazione: EE.
Accessibilità: non adatto a carrozzine e persone con disabilità motorie.
Camminate in occasione dell’evento “Un altipiano tutto da gustare” che si terrà a Monte Prât. Maggiori dettagli saranno disponibili nel suddetto evento nella sezione eventi.
Durata: 3h.
Dislivello: 200.
Lunghezza: 8 km.
Classificazione: T.
Accessibilità: non adatto a carrozzine e persone con disabilità motorie.
Ritrovo: Monte Prat.
L’escursione ad anello si sviluppa lungo sterrati e sentieri di bosco, con eventuale presenza di fango, che attraversano il bacino idrico dell’Arzino e del Pontaiba. Osserveremo da vicino la forza creatrice e demolitrice dell’acqua, forre, impluvi e spartiacque, senza scordarci delle attività dell’uomo legate all’elemento liquido e agli ambienti pedemontani, caratterizzati anche da rigogliosa flora endemica.
Durata: 4h.
Dislivello: 190.
Lunghezza: 7 km.
Classificazione: E.
Accessibilità: non adatto a carrozzine e persone con disabilità motorie.
Il percorso si svolge su sentieri sterrati, asfalto, sentieri campestri e il greto dei terrazzi fluviali, ormai abbandonati, del Tagliamento. Visiteremo un punto panoramico che ci permetterò di apprezzare l’unicità del fiume, i suoi bracci intrecciati e il suo caratteristico alveo ghiaioso. Da un secondo belvedere ammireremo le acque turchesi del Lago di Cornino, ma percorrendo il periplo dello stesso, coglieremo anche altre peculiarità che lo rendono così prezioso. Da ultimo avremo modo di osservare da vicino la fauna selvatica ospite della Riserva naturale regionale del Lago di Cornino, sede ideale di vari progetti di reintroduzione di avifauna a rischio estinzione.
Durata: 3h.
Dislivello: 100.
Lunghezza: 5 km.
Classificazione: T.
Accessibilità: non adatto a carrozzine (possibilità di accesso a Riserva e Centro Visite) e persone con disabilità motorie.
Una piacevole passeggiata nell’anfiteatro Tilaventino, tra pendii morenici, che ospitano castagneti e gelseti secolari, e rettifiche del reticolo idrico, con gradevoli e panoramici affacci sulle catene montuose delle Prealpi. Comprenderemo l’importanza strategica di alcune postazioni elevate, costruite sin dai tempi protostorici, in chiave difensiva e di osservazione. Non mancheranno storie di intrighi di corte e di misteri mai svelati.
Durata: 3h.
Dislivello: 110.
Lunghezza: 6 km.
Classificazione: E.
Accessibilità: non adatto a carrozzine e persone con disabilità motorie.
La figura del conte Giacomo Ceconi, il suo genio imprenditoriale, la gestione e la cura dell’ambiente, la sua eredità di beni immobili e mobili. Tutto ciò sarà oggetto di un’escursione ad anello tra Pielungo e la foresta da lui voluta e piantumata, immersa nelle scenografiche e selvagge Prealpi Carniche.
Durata: 3h.
Dislivello: 250.
Lunghezza: 5 km.
Classificazione: E.
Accessibilità: non adatto a carrozzine e persone con disabilità motorie.
Escursione alla scoperta del campo di Osoppo e del ghiacciaio – o era il Drago? – che l’ha plasmato, di faune e flore preistoriche, uniche e rare. Dai panoramici rilievi, che movimentano la piana, osserveremo l’attuale alveo del Tagliamento, le maestose cime delle Prealpi Carniche e Giulie e ascolteremo racconti di assedi, invasioni, rivolte, episodi bellici e post-bellici che ancora riecheggiano nei meandri della storia recente.
Durata: 4/6h.
Dislivello: 90/200.
Lunghezza: 8/12 km.
Classificazione: T/E.
Accessibilità: non adatto a carrozzine e persone con disabilità motorie (solo tratto breve).
Escursione insolita, che mescola storia del tempo profondo a quella contemporanea. Scopriremo che il ghiacciaio Tilaventino, oltre a lasciarci in eredità l’anfiteatro morenico, ha anche plasmato profondamente il territorio tra Cornino, Susans e Muris. Ne sono prova le cascate gemelle dell’Acqua Caduta che offrono una formidabile nicchia ecologica a numerose specie viventi endemiche.
Durata: 4h.
Dislivello: 100.
Lunghezza: 6 km.
Classificazione: E.
Accessibilità: non adatto a carrozzine e persone con disabilità motorie.
Escursione sui terrazzi fluviali del Tagliamento, agente usurpatore dell’Arzino: i calanchi di Aonedis, che osserveremo da un belvedere privilegiato, ne sono testimoni inconfutabili. Ma il fiume è anche un formidabile corridoio ecologico e naturale, per popoli, animali e vegetazione. I dintorni di Ragogna ci offriranno poi spunti storici passati e recenti, poco noti, sulla tramvia e l’antica chiesa di San Remigio.
Durata: 6h.
Dislivello: 220.
Lunghezza: 12 km.
Classificazione: E.
Accessibilità: non adatto a carrozzine e persone con disabilità motorie.
Camminata fra castellieri, borghi antichi, chiese e castelli medievali. Il Tagliamento sarà nostro fedele compagno in questa esplorazione storica e naturalistica. Attraverseremo antichi lembi di querco-carpineti, guaderemo più volte l’intricato reticolo idrico che caratterizza questa zona, alle spalle dell’anfiteatro morenico, ammireremo architetture antiche tramandate ai posteri con apprezzabile gusto estetico. E ascolteremo il racconto della tragica sorte di una giovane e sfortunata sposa.
Durata: 4h.
Dislivello: 180.
Lunghezza: 8 km.
Classificazione: T.
Accessibilità: non adatto a carrozzine e persone con disabilità motorie.
Passeggiata ai limiti del campo di Osoppo, in zone rese produttive dall’uomo che ha bonificato e rettificato il complesso bacino idrico, sottraendo terre grasse e fertili alle insidiose paludi. Lo sguardo potrà apprezzare amplissimi scorci sui primi rilievi dell’anfiteatro morenico, immaginare la coltre ghiacciata che ammantava questa parte del Friuli fino a qualche millennio fa, osservare le caratteristiche pendici delle Prealpi Carniche e Giulie. Saremo in grado di cogliere la leggendaria presenza del Drago di Osoppo?
Durata: 45h.
Dislivello: 70.
Lunghezza: 11 km.
Classificazione: E.
Accessibilità: non adatto a carrozzine e persone con disabilità motorie.
Escursione su e giù per Flagogna, tra il greto del Tagliamento, quello dell’Arzino, il presunto paleo-alveo del Forgarico, il colle di San Giovanni e i due castelli costruiti sui suoi cocuzzoli. Impareremo a conoscere l’articolata rete medievale di torri di avvistamento, fortilizi, roccheforti che formavano una funzionale linea difensiva, posta lungo l’antica via pedemontana e gli strategici guadi sul Tagliamento. Ripercorreremo idealmente anche l’ultimo secolo di storia, grazie alla presenza della stazione ferroviaria e le attività imprenditoriali, legate alle fonti solforose della vicina Anduins.
Durata: 5h.
Dislivello: 270.
Lunghezza: 9 km.
Classificazione: E.
Accessibilità: non adatto a carrozzine e persone con disabilità motorie.